Festa di San Francesco

Notizie e informazioni sull'evento del 4 Ottobre

Festa San Francesco


Il mio San Francesco


Il Signore vi dia pace!


Rivolgo il saluto francescano a voi qui presenti e a voi che ci seguite attraverso la diretta televisiva. Saluto il Cardinale Vallini, tutte le autorità presenti a diverso titolo e soprattutto voi cari pellegrini della regione Sardegna.

La vostra terra offre un patrimonio straordinario dal punto di vista naturale ed economico, ma senza dubbio la sua ricchezza principale sono le persone. Un tesoro di volti, creatività, tradizioni, costumi... Un’unicità resa possibile da una feconda alternanza tra isolamento e incontro di popoli e culture.

Nella vostra storia si sono intrecciati bene e male, pace e guerra, prosperità e miseria e ciò ha permesso alla Sardegna di essere un caleidoscopio di bellezza e originalità che è allo stesso tempo – come sempre – ricchezza e povertà, forza e fragilità. Un po’ come il diamante: prezioso, durissimo eppure straordinariamente delicato.

Anche gli incendi che questa estate hanno colpito boschi e coltivazioni di grande valore hanno ricordato a tutti quale tesoro è la vostra terra e hanno chiamato alla solidarietà per la custodia del vostro territorio, che è anche di tutti noi, perché come dice Papa Francesco «tutto e tutti siamo connessi!». È la nostra forza, una forza debole, sempre sottomessa al gioco delle libertà. Come san Francesco ci testimonia, vale sempre la pena credere che ci sono energie di bene e di fraternità in tutti, e che nessuno è così povero (economicamente, culturalmente, politicamente…) da non poter dare qualcosa che arricchisca tutti, anche se parla un’altra lingua, ha altri costumi, si rivolge diversamente all’Onnipotente e buon Signore.

Mentre è forte il rischio di polarizzarci nell’affrontare i tanti problemi come quello della pandemia, rivolgo l’auspicio che ognuno di noi in Italia, al di là delle convinzioni personali, si chieda sempre: che cosa posso fare di buono per tutti e non solo per quelli che la pensano come me? Guarderemo insieme così al bene comune. E questo è stupendamente francescano!