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Il cardinale Vallini ha consegnato ai pellegrini tre parole di speranza: luce, umiltà e povertà

“Siamo il popolo di Francesco, il popolo di papa Francesco che va incontro a Cristo”. Con queste parole il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti ha salutato il Cardinale Agostino Vallini, Legato pontificio per le Basiliche Papali che ha celebrato nella Basilica Inferiore di San Francesco la santa Messa nella notte di Natale. Accogliendo e salutando così i migliaia di pellegrini che hanno raggiunto Assisi da tutte le parti del mondo, e augurando un Natale che ci renda capaci di stupirci ancora dinnanzi all’uomo e di aprire il proprio cuore all’altro, chiunque esso sia.

“Alla cultura dell’apparenza, la cultura del nascondimento, a quella del potere la cultura del servizio, a quella della ricchezza, la sobrietà. E’ questo il senso della celebrazione del Natale che Cristo porta a ciascuno di noi”. Con queste parole il Cardinale Vallini ha commentato il Vangelo nella notte di Natale, consegnando ai pellegrini tre parole di speranza: luce, umiltà e povertà.