religione

Clarissa in tempo di Covid e crisi delle vocazioni

Gelsomino Del Guercio
Pubblicato il 19-09-2021

Lendinara festeggia la 31enne suor Myriam Amal 

Diventa clarissa al tempo di Covid e crisi della vocazioni. Una “impresa” riuscita  domenica 12 settembre, ad una giovane di Lendinara (Rovigo) suor Myriam Amal, 31 anni. La cerimonia si è svolta nel duomo di Montagnana, cittadina in provincia di Padova.  «Lodiamo e benediciamo insieme il Signore, a Lui che è il nostro vero Bene», le prime parole di suo Myriam dopo la consacrazione. Con la professione perpetua dei voti, ultima e definitiva tappa di consacrazione, suor Myriam è così entrata nella fraternità delle monache sorelle povere di Santa Chiara (Clarisse) nel monastero di San Francesco a Montagnana.

CATECHISTA E OPERATRICE TURISTICA

Myriam che ha frequentato la parrocchia di Rasa (frazione di Lendinara) e poi di Santa Sofia come catechista, ha lavorato per sei anni come maestra al nido e alla scuola d’infanzia e, talvolta, anche alla scuola primaria.  Nel suo curriculum formativo, una laurea triennale in operatore del turismo culturale. Poi ha frequentato per diversi anni la Gioventù francescana e l’Ordine francescano secolare di Lendinara.

LEGGI ANCHE: Preghiera di intercessione alla Clarissa Cappuccina Florida Cevoli

LA GUIDA DI FRA ELVIO BATTAGLIA

Un percorso, scrive “Rovigo Oggi”, che l’ha portata nel 2013 nel monastero di Montagnana, seguendo l’iter che l’ha portata ai vori del 12 settembre, compreso l’anno canonico che ha svolto nel monastero di Fanano (Modena).  A guidarla, in questi anni, è stato il suo padre spirituale fra Elvio Battaglia. E’ con lui che, man mano, è cresciuta la vocazione di Myriam, fino ad intraprendere la vita monastica con la comunità delle Sorelle povere di Santa Chiara dell’ordine delle Sorelle Clarisse, nel monastero di San Francesco a Montagnana.

LEGGI ANCHE: Da studentessa universitaria a clarissa, così ho abbracciato Chiara e Francesco

IL PRIMO PASSO

Nel 2017 ha fatto la professione temporanea per arrivare, con la ricezione dell’anello segno della consacrazione, a quella del voto solenne di povertà, castità e obbedienza. Una settimana fa il “grande passo” con la professione perpetua.  «In questi giorni – racconta suor Myriam a “Difesa del Popolo” – ho una gran pace interiore, oltre che gioia, frutto delle preghiere di chi mi accompagna in questo cammino. Sono anche molto emozionata, ma non ho timori di (..) quel “per sempre”, perché si costruisce e si rafforza giorno dopo giorno». 

LEGGI ANCHE: Le estasi di Suor Chiara, la clarissa che parlava con Gesù

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA