fede

In festa le “Minime” di Firenze

Un “secolo di vita” durante cui ha sempre operato con il carisma di San Francesco. Accanto ai più bisognosi, nelle cliniche, negli ospedali. In questi luoghi Suor Augusta Romano non ha fatto mai mancare il suo supporto fisico e spirituale agli ammalati. Il 7 febbraio la Suora Francescana Minima del Sacro Cuore ha festeggiato 100 anni, attorniata dalla Sorelle della fraternità di Firenze.

DA FROSINONE A FIRENZE
Le sue condizioni di salute sono ancora buone per l’età, ed è rimasta molto colpita e felice dall’affetto delle altre suore e dei nipoti, giunti in Toscana per omaggiarla. Suor Augusta Romano è infatti originaria di Frosinone, in una famiglia composta dai genitori, con quattro sorelle e tre fratelli e la vocazione arrivò sia per lei sia per la sorella Loreta. «Abbiamo fatto un momento di festa fraterna nell’Istituto Nostra Signoria del Sacro Cuore di Firenze, dove suor Augusta risiede da tempo», ha commentato suor Annalisa Colli, Madre Generale delle Minime, al portale Tv Prato.

LA CASA DI POGGIO A CAIANO
Le Francescane Minime hanno la loro casa madre a Poggio a Caiano, in provincia di Prato, dove nell’omonima cappella sono custodite le spoglie della fondatrice, la Beata Maria Margherita Caiani. E’ proprio il modo di operare e di diffondere l’ideale francescano della Beata Caiani ad aver avvicinato la Suor Augusta alle Minime.

LEGGI ANCHE: Auguri suor Candida! La suora più anziana d'Italia compie 110 anni

COSA SIGNIFICA ESSERE “MINIMA”
L’essere “Minima”, come evidenziano le stesse religiose sul loro sito ufficiale, nasce dalla contemplazione e dall’esperienza dell’amore misericordioso di Dio che si è reso visibile nel dono totale di Cristo crocifisso: una contemplazione che impregna tutta la sua esistenza terrena e genera il servizio, rivolto verso ogni uomo “dalla culla alla tomba”.

LEGGI ANCHE: SUORA CENTENARIA DAL PAPA DOPO 84 ANNI DI CLAUSURA