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Il pellegrinaggio giubilare dei frati del Sacro Convento

Questa mattina, la comunità dei frati del Sacro Convento di San Francesco in Assisi si è recata a Roma per vivere una giornata speciale. Il pellegrinaggio giubilare ha rappresentato un’occasione importante per riscoprire il senso profondo della fede, seguendo il legame con le radici del cristianesimo e il cammino degli apostoli Pietro e Paolo.

I frati hanno partecipato all’udienza generale di Papa Leone XIV, condividendo un momento di ascolto e incontro con il Santo Padre. Nel corso di un breve incontro, il Custode, fra Marco, ha rinnovato al Papa l’invito a visitare la Basilica e la Tomba di san Francesco ad Assisi. Papa Leone, nel rispondere, ha sottolineato l’importanza del centenario francescano, un anniversario che aveva già ricordato anche durante l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, lo scorso 14 ottobre.

Il secondo momento significativo della giornata è stato il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica di San Pietro. Questo gesto, semplice ma ricco di significato, invita ognuno a lasciarsi alle spalle le difficoltà e ad accogliere la speranza che nasce dalla misericordia di Dio.

I frati seguono l’esempio di san Francesco, che fu pellegrino in cerca di autenticità e di incontro con Cristo. Sono vicini con la preghiera a tutte le persone – devoti, ammalati o chiunque cerchi pace – portando con sé le loro intenzioni e i loro sogni. Insieme, questo gesto simbolico diventa un cammino condiviso per promuovere riconciliazione, speranza e un senso rinnovato di unità.

Il pellegrinaggio giubilare dei frati del Sacro Convento rappresenta così una nuova occasione per riscoprire l’importanza dell’incontro, della fede e della comunità, testimoniando nella quotidianità l’impegno per costruire ponti di pace e di amore.

 

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