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Suore francescane picchiate e scuola distrutta: violenza indù senza freni

Gelsomino Del Guercio AsiaNews.it
Pubblicato il 09-04-2019

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Suore francescane assaltate da un gruppo di fanatici induisti. Nella furia di questi estremisti, ne hanno fatto le spese alcune religiose che sono state aggredite fisicamente. La loro scuola è stata distrutta. I danni stimati ammontano a 10 milioni di rupie [129.400 euro ndr].

L'agenzia Asianews ha raccontato questa terribile vicenda accaduta nello stato del Tamil Nadu. La scintilla che ha scatenato la furia dei nazionalisti è stato il suicidio di una ragazza di 15 anni, delusa per i cattivi risultati scolastici. Tuttavia per suor Devaseer Mary, «è evidente che la violenza scatenata contro la scuola e la distruzione inflitta era premeditata e organizzata». Poi «I delinquenti volevano colpire le suore».

UNA SCUOLA DI QUALITA'

La suora è la superiora provinciale delle suore francescane del Cuore immacolato di Maria , che gestiscono il liceo devastato, la Little Flower Higher Secondary School di Chinnasalem. In una nota ufficiale diffusa in seguito all’incidente, la superiora spiega che l’istituto è stato fondato 74 anni fa per istruire i bambini delle famiglie povere.

Al momento sono iscritti 2.150 studenti, di cui 117 ragazze poverissime che provengono dai villaggi vicini e sono alloggiate nell’ostello della scuola. Negli anni, nelle aule di questo istituto sono passati più 45mila ragazzi, sia maschi che femmine. A tutti gli alunni, a prescindere da etnia e credo religioso, gli insegnanti hanno offerto una formazione di qualità, consentendo loro di avere una vita dignitosa e di guadagnarsi un posto nella società.


IL SUICIDIO

Il 25 marzo però è cambiato il destino di quella scuola. Si toglie la vita una ragazza che frequentava la 10ma classe. I genitori accusano le suore francescane: sarebbero stati i cattivi voti a far cadere nella depressione la loro figlia. E si presentano a scuola, il giorno dopo 26 marzo, accompagnati da 200 attivisti del Rashtriya Swayamsevak ​ Sangh (Rss, gruppo paramilitare ultra-nazionalista indù)

STRANGOLARLE CON IL ROSARIO

Da quel momento si scatena la violenza senza freni. Tutto l’edificio è stato devastato: aule, banchi, finestre, auditorium. Gli aggressori non hanno risparmiato i luoghi di culto: la cappella è stata messa a soqquadro, la statua della Madonna decapitata, l’altare preso a picconate. Un gruppo di donne ha anche tentato di strangolare le religiose con il loro Rosario e di denudarle.

"ATTO CRUDELE"

Suor Mary ora attende giustizia: «È davvero doloroso e scioccante che dopo l’attacco alle nostre proprietà private e l’aggressione alle persone, i criminali sono tornati con la polizia e hanno chiesto dei risarcimenti. Questo non è giustificabile. È un atto crudele che esprime la loro mentalità violenta».

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