Restano? La permanenza dei cappuccini ad Avezzano è mistero
La diocesi dei Marsi, guidata dal vescovo monsignor Santoro, entro la fine del mese di settembre dovrebbe riavere le chiavi del santuario della Madonna di Pietraquaria ad Avezzano (L'Aquila).
A consegnarle sarebbero i Frati Cappuccini che così lascerebbero definitivamente il santuario, che ha una storia francescana di oltre 140 anni. La notizia è stata pubblicata sul bollettino dell'Ordine provinciale dell'Aquila.
IL BOLLETTINO UFFICIALE
«La nostra congregazione provinciale - si legge sul bollettino - nell'ambito del cammino di ridimensionamento in vista della prossima unione di Abruzzo, Umbria e Lazio, ha deciso la restituzione del santuario della Pietraquaria alla diocesi di Avezzano entro il 30 settembre 2018».
I GIUSEPPINI
Addirittura era ventilata voce che al posto dei francescani sarebbero arrivati i Giuseppini. Da quando è fuoriuscita questa notizia, nella provincia francescana de L'Aquila c'è stato uno scossone nel mondo cappuccino. Perché i frati, almeno stando alle ultime dichiarazioni dei vertici francescani locali, non dovrebbero più lasciare il santuario.
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LE SMENTITE
Nei giorni scorsi era stato sentito dal quotidiano Il Centro anche padre Orante D'Agostino, attuale rettore del santuario, che aveva smentito la riconsegna e quindi la chiusura.
È intervenuto anche il priore della storica confraternita di "Maria SS. di Pietraquaria", Giuseppe Di Giovambattista, assicurando che i frati rimarranno al santuario, e che c'è l'impegno da parte della congregazione, di trovare qualche frate da mandare al santuario, per dare una mano al rettore.
IL PRIORE
Ma attenzione. E' qui che la vicenda si tinge di "giallo". Abruzzo Web riporta che il priore della confraternita (che conta 144 confratelli), sospetta inoltre, «di manovre oscure di qualche persona che è stata allontanata dal santuario per delle vicende poco chiare. Stanno facendo del tutto per fare casino, ma non l'avranno vinta. Il 4 ottobre, giorno della festa di San Francesco, festeggeremo anche le malelingue sconfitte».
I fedeli intanto, hanno avviato una raccolta firme per la permanenza dei frati. Come finirà questa vicenda? Ogni soluzione è ora possibile.
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