attualita

Dal 2000 è attiva un' opera di evangelizzazione francescana in uno dei paesi più poveri dell'Africa. I frati fanno riferimento alla Provincia d'Abruzzo e Molise

Una missione difficile in uno dei paesi più poveri dell'Africa. Stiamo parlando della Missione francescana in Burkina Faso, che ha l'obiettivo di portare a conoscenza l'opera religiosa-sociale dei Frati Minori Conventuali in Africa occidentale.

La Comunità francescana dei Frati Minori Conventuali vive nel Villaggio di Sabou in Diocesi di Koudougou, a circa 90 chilometri dalla capitale (Quagadougou) del Burkina Faso.

LE PRIME PARTENZE

La cronistoria della missione, come spiegano gli stessi frati, inizia nel settembre del 1999 e il 12 dicembre del 2000 il Ministro Generale dà il benestare per l’apertura della Missione affidandola alla Provincia Religiosa d’Abruzzo e Molise.

Il 12 settembre 2001 partono tre frati per dare inizio all’esperienza missionaria africana e per imparare la lingua locale il moré.

L'OPERA PASTORALE

Alla fine di novembre del 2002, terminati i lavori, i frati abitano nel nuovo Convento costruito con l’aiuto dei benefattori. Ai tre confratelli abruzzesi si aggiungono tre frati della Provincia Religiosa di Varsavia. I Missionari sostenuti dai confratelli dell’Abruzzo e di Varsavia, da una schiera numerosa di persone generose, iniziano l’opera pastorale nella parrocchia di Sabou. Il lavoro è tanto che impegna pienamente i frati della Missione.

PAROLA E SACRAMENTO

I Religiosi si muovono prevalentemente su due dimensioni: quella religiosa e quella sociale. Il ruolo o il carisma dei francescani é annunciare il regno di Dio attraverso l'evangelizzazione e la liturgia. Due aspetti essenziali della fede. Parola e Sacramento aprono all'amore di Dio e proclamano la carità verso il prossimo. Aiutare gli altri a conoscere le verità eterne e accompagnare in questo itinerario di ricerca é una missione nobile su cui poggia tutta l'esistenza del credente.

Gelsomino del Guercio