Le visite dei pontefici
Il Natale in Umbria è un’esperienza che coinvolge i sensi e lo spirito, un viaggio tra città d’arte, borghi illuminati, paesaggi incantati e proposte culturali che uniscono identità, innovazione e accoglienza. Dal 22 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, la regione si trasforma in un palcoscenico diffuso, dove ogni luogo racconta il suo modo unico di vivere la festa più attesa dell’anno.
Assisi, la “città presepe”, apre idealmente questo itinerario. Qui il Natale è legato profondamente a San Francesco, ideatore del primo presepe nel 1223. Dal 6 dicembre al 6 gennaio, la città proporrà oltre duecento eventi dedicati alla spiritualità e alla pace, tema scelto per l’edizione 2025 in vista dell’ottavo centenario della morte del Santo. Il centro storico sarà animato da luminarie artistiche e da videomapping architetturali che trasformeranno chiese e monumenti in narrazioni luminose ispirate ai valori francescani e alla fratellanza universale.

Proseguendo verso il capoluogo, Perugia si accenderà dal 1° dicembre al 6 gennaio con un ricco cartellone di iniziative: addobbi, alberi monumentali, mercatini, spettacoli itineranti e il Villaggio di Babbo Natale. Cuore del programma sarà il progetto “Luci d’Artista”, firmato da Mimmo Paladino, che illuminerà le vie del centro con installazioni contemporanee creando un dialogo tra arte e atmosfera natalizia. Il Concerto di Capodanno in Piazza IV Novembre chiuderà l’anno con musica e partecipazione collettiva.
A questa cornice si aggiunge uno degli eventi culturali più attesi: MIMMO PALADINO. ANTOLOGICA, grande mostra diffusa tra Perugia, Spoleto e Gubbio dall’8 novembre al 18 gennaio. Oltre quaranta opere tra dipinti, sculture e lavori storici racconteranno cinquant’anni di carriera del Maestro, mentre la città ospiterà l’installazione monumentale Concerto in piazza e le luminarie d’artista lungo Corso Vannucci. Un’occasione unica per vivere l’arte contemporanea anche all’aperto, in dialogo con le architetture storiche.
In questi anni, l’Umbria dedica una crescente attenzione all’accessibilità dei musei e dei luoghi espositivi, per rendere la fruizione più semplice e inclusiva: percorsi facilitati, servizi dedicati e parcheggi riservati agevolano la visita alle principali sedi culturali, permettendo a tutti di partecipare pienamente alle iniziative. I risultati del progetto Trasimeno per Tutti lo dimostrano: nei luoghi del Perugino a Panicale e Città della Pieve, pannelli in braille, riproduzioni tattili, audioguide, video in LIS e contenuti semplificati in CAA hanno reso l’arte del Maestro davvero accessibile a ogni visitatore. Lo stesso vale per la Ciclovia del Trasimeno, oggi percorribile in modo inclusivo e sicuro grazie a una nuova segnaletica digitale e a servizi pensati anche per chi ha esigenze specifiche di mobilità. Poiché orari, modalità di accesso e servizi possono variare in base ai singoli eventi, si consiglia di consultare i siti ufficiali o contattare direttamente gli organizzatori per informazioni aggiornate sull’accoglienza e sull’accessibilità.
Accanto ai grandi appuntamenti museali, il Natale umbro offrirà anche uno sguardo speciale sul mondo del cinema grazie al progetto “Sapori e saperi del cinema”: un viaggio che intreccia l’artigianato artistico – in particolare la ceramica – con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Laboratori, degustazioni e attività per famiglie racconteranno la magia del grande schermo attraverso il calore delle tradizioni umbre.
Se Perugia stupisce con l’arte, Gubbio emoziona con la sua icona mondiale: l’Albero di Natale più grande del mondo, che dal 1981 illumina il Monte Ingino. Dal 22 novembre al 6 gennaio, la città offrirà mercatini, pista di ghiaccio, ruota panoramica, il Bosco Incantato, la Casa di Babbo Natale e scenografie luminose diffuse, oltre al presepe a grandezza naturale nel quartiere di San Martino. L’accensione del 7 dicembre e il Concerto sotto l’Albero sono appuntamenti che richiamano visitatori da tutta Italia.

A Foligno, le festività accendono il centro storico con luminarie, spettacoli, street band e iniziative diffuse. La Casa di Babbo Natale allestita nell’ex Teatro Piermarini sarà il cuore delle attività dedicate ai più piccoli, affiancata da una mostra di giocattoli antichi a Palazzo Deli e da trekking urbani narrati alla scoperta dei “giochi di una volta”.
Spoleto punta invece su un Natale immersivo e diffuso: luminarie nei borghi, alberi monumentali agli ingressi della città, videomapping in Piazza della Libertà e un “Santa Claus Village” che coinvolge il centro storico grazie alla collaborazione con Pro Loco e associazioni locali. Mercatini, cori natalizi e iniziative dedicate alle famiglie completano un progetto che avvolge l’intero territorio comunale.

Il Natale di Orvieto, con il claim “A Natale regalati Orvieto”, unisce tradizione e cultura. Mercatini, pista di pattinaggio, spettacoli, il Presepe nel Pozzo e il Presepe Vivente animano la città sin da fine novembre. Dal 30 dicembre al 3 gennaio, Umbria Jazz Winter #32 porterà nelle piazze e nei teatri jazz, gospel e marching band con oltre 80 eventi, trasformando la Città della Rupe in un laboratorio musicale festoso e internazionale.

A Terni, il progetto “Luce di Donna” trasformerà il Natale in un itinerario artistico dedicato alle figure femminili che hanno segnato la storia della scienza, dell’arte e del pensiero. Proiezioni architetturali, installazioni luminose, un grande albero multimediale, percorsi poetici, eventi culturali e uno scenografico Capodanno con show di luci e droni ridisegneranno lo skyline urbano con un messaggio di forza e creatività.
Città di Castello celebra il Natale con luminarie diffuse, grandi figure luminose, mercatini in Piazza delle Tabacchine, la spettacolare discesa dei Babbi Natale in Canoa sul Tevere e la “Befana dei Pompieri”. La prestigiosa Mostra Internazionale di Arte Presepiale arricchisce il programma culturale del centro storico.
Sul Trasimeno, Castiglione del Lago offre una delle scenografie più iconiche del Natale italiano: “Luci sul Trasimeno”, l’albero di Natale sull’acqua lungo oltre un chilometro e alimentato da energia rinnovabile. Pista di pattinaggio, villaggi tematici, spettacoli di luci, mercatini e mostre trasformano il borgo in una vera capitale natalizia.
Il viaggio si conclude a Todi con “Animali di Natale e dove trovarli”: un percorso creativo di sagome in legno che guida bambini e famiglie tra laboratori, spettacoli, mercatini, show cooking e videomapping architetturali. La discesa della Befana dal campanile del Duomo e il Concerto di Capodanno aggiungono un tocco di magia alle festività tuderti.
Dal presepe francescano alle luci sul lago, dalla musica internazionale ai borghi illuminati, il Natale in Umbria 2025 si conferma un’esperienza diffusa, inclusiva e ricca di emozioni: un invito a scoprire, camminare, lasciarsi sorprendere dal cuore verde d’Italia nella sua stagione più luminosa.
Per tutti gli approfondimenti, gli aggiornamenti e il calendario completo degli eventi, è possibile consultare il portale ufficiale del turismo regionale umbriatourism.it, insieme ai suoi canali social – Instagram, Facebook e YouTube – sempre aggiornati con video, storie e contenuti dedicati al Natale in Umbria.
Publiredazionale realizzato in collaborazione con Sviluppumbria


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