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Italia e Canada uniti dalla stessa tradizione di accoglienza

«L’Italia e il Canada hanno in comune la stessa tradizione umanitaria di accoglienza. Anche se è una sfida difficile sono entrambi Paesi pronti a offrire protezione a chi ne ha bisogno».

Così il ministro dell’immigrazione canadese Ahmed Hussen in visita al Centro Accoglienza Richiedenti Asilo di Castelnuovo di Porto (Roma), gestito dalla cooperativa Auxilium. Il Ministro Hussen, nato in Somalia e arrivato in Canada nel 1993, all’età di 16 anni, con lo status di rifugiato, dopo il percorso di integrazione è diventato avvocato e politico. Da gennaio è Ministro dell’Immigrazione del Governo di Justin Trudeau. La sua visita, in questo momento di tensione sul fronte migranti in Europa, è stata particolarmente importante, non solo per la storia personale e politica del ministro, ma anche perché Hussen rappresenta uno dei Paesi più avanzati e illuminati in fatto di accoglienza dei migranti. Il ministro Hussen ha visitato ogni servizio che viene svolto nel Centro accoglienza, a favore delle oltre novecento persone migranti che qui sono accolte e assistite da 125 operatori Auxilium: dalle aule per l’insegnamento della lingua, al centro medico; dalla mensa, al centro di assistenza psicologica a quello per l’assistenza legale. Infine, durante un incontro, al quale hanno partecipato centinaia di migranti e gli operatori Auxilium del CARA, il ministro ha detto: «Grazie per avermi dato l’opportunità di vedere i servizi che vengono svolti qui con professionalità. Sappiamo quanto sia importante integrare i migranti attraverso tutte quelle attività che svolgete qui. Servono persone come voi, perché chi è accolto inizia qui una nuova vita, superando anche i brutti ricordi del passato».

Angelo Chiorazzo, fondatore Auxilium, che ha accompagnato il ministro durante la sua visita ha dichiarato al termine dell’incontro: «Nonostante le difficoltà siamo convinti che la strada dell’accoglienza sia quella giusta e la storia ci darà ragione. L’esempio di personalità come papa Francesco e di Paesi come il Canada ci danno energie nuove per continuare su questa linea. Il Canada e il governo di Trudeau rappresentano un riferimento importante per la politica dell’accoglienza a livello mondiale».