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Un nuovo modo di 'camminare' con Maria

E’ proprio vero: i tempi cambiano. A onor del vero, già stavano cambiando poco prima dell’emergenza del covid. Poi venne il virus, e i tempi si sono stravolti, hanno - in quella “piatta calma” della quarantena - accelerato il loro decorso. I social sono i protagonisti di questa vera e propria rivoluzione mediatica, e lo abbiamo notato bene con le innumerevoli dirette televisive, sui social, in rete: messe e rosari per la fine della pandemia. Un'accelerazione del mondo telematico che ha trovato un'impennata durante le lunghe giornate della quarantena che il nostro Paese - assieme a molti altri - ha vissuto. Un mondo sospeso sì, ma che non ha fermato - certamente - il Messaggio evangelico.

E Maria ne è stata protagonista: il Rosario ha scandito i tempi, le ore del lockdown, quasi a ricordarci tutti della stessa figliolanza della Madre di Gesù. E, il primo pellegrinaggio post-covid non poteva non essere un omaggio a lei, alla Vergine Maria. Così è arrivato il momento anche del pellegrinaggio social. Sarà un pellegrinaggio particolare quello tradizionale della Diocesi di Roma a Lourdes.

In questo anno di pandemia, Roma mantiene l’appuntamento con Maria e grazie ai media permette a tutti di essere parte del pellegrinaggio diocesano. Per via della situazione sanitaria, buona parte del pellegrinaggio verrà trasmesso in televisione, in modo da consentire ai fedeli che non potranno partecipare fisicamente al cammino di essere uniti nella preghiera. Inizia oggi, e durerà fino al 27 agosto: sarà guidato dal Cardinal vicario Angelo De Donatis, assieme all’organizzazione dell’Opera romana pellegrinaggi, la storica istituzione dei pellegrinaggi romani nelle terre della Cristianità (come quella della Terra Santa e altre mete religiose).

Diversi saranno i canali tv collegati: ovviamente immancabile TV2000, la tv dei vescovi italiani.

Ma quest’anno anche il web avrà un ruolo importante. Ad esempio, la Messa delle 19 verrà trasmessa sulle pagine Facebook di Aci Stampa, Ewtn Vatican, Ewtn Vaticano. Il pellegrinaggio potrà essere seguito anche sui social media della diocesi di Roma e dell’Opera romana pellegrinaggi.

In una nota, redatta da Mons. Remo Chiavarini, Amministratore Delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, si legge: “Andremo a Lourdes per ringraziare la Vergine Maria e per affidarci una volta di più alla sua protezione materna. Ricordiamo le parole di Papa Francesco: ‘Peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi’”. E, aggiunge: “Abbiamo molti motivi per prenderci un tempo di preghiera in questi luoghi di speciale vicinanza al Signore. Possiamo ringraziarlo per aver protetto le nostre vite, ma anche chiedere aiuto per tutte le nostre necessità, così come consegnare nelle sue mani tutte le persone a noi care. Diamo alla nostra città un’occasione di rinforzare la fiducia e la speranza, di sentirci confortati e rassicurati, di crescere in un vero senso di solidarietà”.

La partenza, prevista oggi, a bordo di voli Albastar, avverrà dall’aeroporto di Roma Fiumicino. Arrivati a Lourdes, i partecipanti ogni giorno potranno partecipare a catechesi, celebrazioni eucaristiche, processioni, tutto nel rispetto delle normative sanitarie vigenti in Francia come pure in Italia, che prevedono l’utilizzo di dispositivi di protezione personale, come le mascherine, e il distanziamento fisico. Il pellegrinaggio sarà aperto dalla presentazione del documentario “Lourdes”, dei registi francesi Thierry Demaizière e Alban Teurlai, acclamato dalla critica in Francia e presentato alla Filmoteca Vaticana il 13 febbraio scorso.