Vescovi d'Europa, confronto su pandemia, migrazioni e religioni
I temi sono al centro della due giorni dell’assemblea di primavera della Comece
Il vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas prende parte all’assemblea di primavera della Commissione delle conferenze episcopali dell’Unione europea,la Comece, che si tiene, in formato digitale, giovedì e venerdì.
I temi e gli obiettivi
I delegati delle Conferenze episcopali discuteranno di Covid-19, di politiche su migrazione e asilo e di libertà religiosa all’interno dell’Ue. Ad un anno dalla pandemia, che ha causato la morte di oltre 2,5 milioni di persone in tutto il mondo, i vescovi dell’Unione Europea si confronteranno sullo stato attuale del processo di ripresa nell’Ue e dei suoi Stati membri e discuteranno su come promuovere al meglio un approccio centrato sulle persone e basato sui valori nelle politiche dell’Ue, diventato ancora più urgente a causa dell’impatto socio-economico dell’emergenza sanitaria.
La presenza di Margaritis Schinas
La partecipazione di Margaritis Schinas consentirà ai vescovi di analizzare lo stato di avanzamento del “dialogo aperto, trasparente e regolare” tra le Chiese e le istituzioni dell’Ue, sancito dall’articolo 17 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), e di ribadire alcune concrete raccomandazioni politiche in vista dei futuri negoziati sul patto migrazioni e asilo. Tali raccomandazioni sono contenute in una dichiarazione elaborata dal gruppo di lavoro della Comece su migrazione e asilo nel dicembre dello scorso anno. Alla luce delle diverse preoccupazioni nazionali circa la promozione e la protezione della libertà religiosa, i vescovi rifletteranno anche su come affrontare le sfide future.
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