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E’ francescana una delle prime a ricevere accolitato

Francesca Bianchi, giovane laica consacrata come terziaria francescana è una delle prime donne in Italia a cui è conferito il ministero dell’accolitato. I terziari sono laici che vivono ordinariamente nel mondo e mediante una Professione abbracciano il carisma del Poverello d’Assisi.

Francesca fa parte della parrocchia di Buriano, diocesi di Grosseto, tra le prime, in Italia, a vedere conferito il ministero istituito dell'accolitato. Hanno animato la liturgia i giovani della Gioventù Francescana, mentre il servizio all'altare è stato svolto, fra gli altri, dal fratello di Francesca, Claudio, seminarista della Diocesi al quinto anno di teologia.

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IL MOTU PROPRIO DEL PAPA
A gennaio 2021, scrive il portale Toscana Oggi, papa Francesco ha emanato un Motu Proprio, intitolato "Spiritus Domini" con il quale ha modificato il can. 230 § 1 del Codice di diritto canonico in modo da rendere possibile che ai ministeri del lettorato e dell’accolitato possano accedere anche «persone di sesso femminile».

IL VESCOVO: QUESTO SARA’ IL TUO RUOLO
«Accolito – ha ricordato il Vescovo di Grosseto nell'omelia – dal punto di vista etimologico signifca “colui che segue” il Vescovo e il sacerdote. Quindi l'accolito è colui che presta un servizio che deve rivolgersi al popolo cristiano. Un servizio – ha precisato il vescovo rivolgendosi a Francesca – che tu offrirai non ad una generica comunità, ma a questa di Buriano, nella quale già vivi da tempo. In questo modo il tuo diventa un servizio non anonimo, ma che si radica nella capacità di dialogo e di avere rapporti significativi».

“APPARECCHIARE LA MENSA”
“Ecco, sorella cara, qual è il tuo servizio e ciò che il sottoscritto, il parroco e la gente ci aspettiamo da te - ha concluso il Vescovo -: che che tu sappia apparecchiare la mensa con quelle modalità che ti vengono indicate dalla Chiesa e dalla liturgia e con quel tocco tuo proprio, che scoprirai da te”.

COSA FA NELLA VITA FRANCESCA
Francesca Bianchi, che poco più di un anno fa ha pronunciato voti privati di povertà, castità e obbedienza come terziaria francescana. Ha ricevuto anche i voti privati. Da circa un anno vive nella canonica di Buriano, ritirata ma non isolata dal mondo. Giornalmente va a lavorare, frequenta il cammino della fraternità Ofs di Santa Lucia e quando è a Buriano contribuisce a tenere viva la dimensione comunitaria pregando con chi vuole unirsi a lei.