Da Roma alla Thailandia, le "missioni" dei Frati Minori del Lazio
Sono missionari non solo all'estero. Ma anche nella loro terra. Girano periferie ed ospedali per portare accoglienza, assistenza, conforto. Stiamo parlando dei Frati Minori del Lazio.
NELLE PERIFERIE DI ROMA
Da Roma alla Thailandia la parola d'ordine è stare accanto a chi è in difficoltà. Come fa Fra Simone Maria Castaldi, referente di una missione nelle periferie più difficili della Capitale, insieme ad un altro gruppo di frati
«Accogliendo la necessità di un annuncio del Vangelo nelle periferie territoriali ed esistenziali della città di Roma, già prima dell'invito di Papa Francesco, nel 2010 la fraternità dei Minori ha inviato tre fratelli nel settore Est, nel quartiere di Torre Angela, a contatto con le fasce più deboli e più in disagio. L'esperienza chiede a chi vive in questa fraternità uno stile di sobrietà e condivisione con le persone che abitano il quartiere, per questo ci si divide tra attività sociali, di pastorale e lavoro, in affitto in una delle tante abitazioni e non più in un convento tradizionale».
AL POLICLINICO GEMELLI
Fra Giovanni Rosso coordina invece la missione di assistenza ai malati del policlinico Gemelli di Roma.
«Da quando è sorto l'Ospedale nel 1964, ad opera del francescano medico fr. Agostino Gemelli, che fondò nel 1921 l'Università Cattolica del s. Cuore, con sede centrale a Milano e altre sedi a Benevento, Brescia, Campobasso, Cremona, Piacenza e Roma, per volere dello stesso fondatore, i Frati si occupano della Cappellania del Policlinico.
Una piccola fraternità risiede infatti in un reparto interno e ha la cura pastorale dei degenti, offrendo loro assistenza spirituale e supporto durante il periodo della permanenza in Ospedale, negli oltre 30 reparti. Assicurano inoltre ai pazienti con disponibilità sulle intere 24 ore la possibilità di accedere ai sacramenti, oltre che officiare le celebrazioni alla grande chiesa del secondo piano».
LA MISSIONE TAILANDESE
I frati minori del Lazio hanno avuto un’importante storia missionaria, e alcune grandi figure di frati impegnati in zone ad alto rischio. «Oggi siamo presenti in Africa e Sud America e ci sono alcuni dei nostri fratelli anche in Thailandia, Giappone, Israele e Sud Sudan».
In particolare nella missione tailandese i frati sono presenti al centro di Bangkok, Lamsai-Lamlukka (35 km nord-est dell’aeroporto internazionale di Bangkok), Sampran (40 km da Bangkok), Prachuap Kiri Khan (circa 350 km da Bangkok)
AIUTO AI MALATI TERMINALI
«Fin dall’inizio gestiamo la casa di ritiro a Lamsai, ci prendiamo cura di malati terminali AIDS nel St.Clare Hospice a Lamsai, offriamo formazione e accompagnamento per il discernimento vocazionale a Lamsai, Prachuap Kiri Khan e Sampran. A Prachuap Kiri Khan ci è affidato una parrocchia e offriamo vito, allogio e studio a studenti di scuola superiore che provengono da famiglie povere. Inoltre i frati s’impegnano in diverse attività secondo le esigenze del luogo e del tempo, per esempio promozione del dialogo interreligioso, insegnamento di catechismo e lingua inglese nelle scuole, organizzazione di campi giovanili, assistenza spirituale dei Francescani Secolari (OFS) a Bangkok e Chiang Rai, visite pastorali agli ammalati, visite occasionali delle tribù di montagna nella regione settentionale della Thailandia, diverse attività per la promozione vocazionale ecc».
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