Aumentano i cattolici nel mondo, sono 1 miliardo e 300 milioni
Cresce numero di battezzati e Vescovi. Cala quello di sacerdoti, religiosi, suore e seminaristi
Dall’inizio del 2019, nel mondo, la Chiesa cattolica ha eretto 4 nuove sedi vescovili, un’eparchia, 2 prelature territoriali, un esarcato apostolico e un’amministrazione apostolica; sono stati poi elevati una sede arcivescovile e 4 diocesi a sedi metropolitane, una prelatura territoriale e un vicariato apostolico a sedi vescovili e 2 esarcati apostolici a eparchie. Sono i dati diffusi dall’Ufficio Centrale di Statistica della Chiesa che ha curato la redazione dell’Annuario Pontificio 2020 e dell’Annuarium Statisticum Eccleasiae 2018 e che rileva un aumento dell’incidenza dell’azione pastorale in Africa e Asia, nel primo quinquennio di Pontificato di Papa Francesco.
I battezzati nel mondo sono 1,329 miliardi
Fra il 2013 e il 2018 si registra nei cinque continenti un aumento di circa il 6 per cento dei cattolici battezzati che complessivamente passano da quasi 1.254 milioni a 1,329 miliardi, con un incremento di 75 milioni di persone. Del totale dei cattolici nel mondo, il 48 per cento vive in America, il 21,5 in Europa e l’11,1 in Asia, dove si è registrato un particolare aumento. Al 2018 i cattolici sono poco meno del 18 per cento della popolazione mondiale.
Aumentano i vescovi: sono 5377
Sempre tra il 2013 e il 2018, i vescovi sono aumentati di oltre il 3,9 per cento, passando da 5.173 a 5.377, con un incremento assai marcato in Oceania (+4,6 per cento), cui seguono America e Asia (entrambi con +4,5 per cento), Europa (+4,1 per cento) e Africa (+1,4 per cento).
Diminuiscono i sacerdoti
Scende il numero dei sacerdoti, in tutto il mondo diminuisce dello 0,3 per cento. Dettagliatamente, fra il 2013 e il 2014 i presbiteri sono aumentati di 1.400 unità, ma sono calati fra il 2016 e il 2018. In controtendenza rispetto alla media mondiale, sono cresciute le vocazioni in Africa e in Asia, rispettivamente del 14,3 e dell’11 per cento. In America il numero dei presbiteri è stazionario, se ne contano circa 123 mila, in Europa ed Oceania i cali sono rispettivamente di oltre il 7 per cento e di poco più dell’1 per cento.
Sempre più numerosi i diaconi permanenti
In forte evoluzione il numero dei diaconi permanenti che aumentano del 10 per cento. Passano complessivamente da 43.195 unità nel 2013 a 47.504 cinque anni dopo.
Notevole calo dei religiosi professi non sacerdoti
Continua a diminuire il numero dei religiosi professi non sacerdoti (-8 per cento), essendo il numero passato da oltre 55mila a meno di 51 mila. Il trend decrescente è comune ai vari continenti con l’eccezione di Africa e Asia dove si osserva un +6,8 per cento e un +3,6 per cento.
Si riducono a 642 mila le religiose professe
Dinamica fortemente decrescente anche per le religiose professe con una contrazione del 7,5 per cento, sempre fra il 2013 e il 2018. Il numero complessivo si riduce da quasi 694 mila unità nel 2013 a meno di 642 mila cinque anni dopo. Il declino registra -15 per cento in Europa, -14,8 per cento in Oceania e -12 per cento in America. In Africa e in Asia, invece, l’incremento è decisamente sostenuto, superiore al 9 per cento in Africa e al +2,6 per cento per Asia.
Scende il numero dei seminaristi
I candidati al sacerdozio nel mondo passano da 118.251 unità nel 2013 a 115.880 nel 2018, con una variazione di -2 per cento. Il calo, con l’eccezione dell’Africa, interessa tutti i continenti con riduzioni di grande portata per Europa (-15,6 per cento) e America (-9,4 per cento). L’Africa, con una variazione positiva del 15, 6 per cento, si conferma l’area geografica con le maggiori potenzialità di copertura del fabbisogno dei servizi pastorali. (Vatican News)
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA