francescanesimo

Sapete quali sono i principali santi francescani?

Redazione
Pubblicato il 27-10-2017

Sant'Antonio, Santa Chiara; San Massimiliano Kolbe, San Pio...

Santa Angela da Foligno

Maestra dei Teologi. Si dedicò ad una intensa attività apostolica per aiutare i suoi concittadini affetti da lebbra. Entrò nel Terz'Ordine Francescano.


Protomartiri Francescani

I santi Berardo, Ottone, Pietro, Accursio e Adiuto sono stati i primi martiri dell'Ordine francescano, uccisi in Marocco il 16 gennaio 1220.


San Paolo Miki e compagni Martiri

Primo religioso cattolico giapponese. Venne crocifisso su un'altura presso Nagasaki insieme a tre gesuiti e sei francescani missionari, con 17 giapponesi terziari di san Francesco.


Santa Agnese di Boemia

Grazie ai Frati Minori, venne a conoscenza della vita spirituale di Chiara d'Assisi. Fondò il monastero di San Francesco per le «Sorelle Povere o Damianite» nel 1234.


San Fedele da Sigmaringen

Lo chiamavano "l'avvocato dei poveri" perché difendeva gratuitamente coloro che non avevano denaro. A 34 anni indossò il saio di san Francesco diventando frate cappuccino.


San Bernardino da Siena

Frate francescano di fine medioevo. Le sue prediche radunavano folle di fedeli nelle piazze. Anche dopo la sua morte, avvenuta alla città de L'Aquila, nel 1444, Bernardino continuò la sua opera di pacificazione.


Sant’Antonio di Padova

Nato in Portogallo col nome di Fernando, sceglie di abbracciare la via francescana col nome di Antonio quando giungono a Coimbra i corpi di cinque frati francescani decapitati in Marocco, dove si erano recati a predicare per ordine di Francesco d'Assisi.


San Bonaventura da Bagnoregio

Nel 1257 venne eletto generale dell'Ordine francescano. Scrisse numerose opere di carattere teologico e mistico ed importante fu la Legenda maior, biografia ufficiale di san Francesco, a cui si ispirò Giotto per il ciclo delle Storie.


Santa Chiara d’Assisi

La domenica delle Palme (1211 o 1212), diciottenne, fugge da casa e corre alla Porziuncola, dove l’attende Francesco e prende dimora nel piccolo fabbricato annesso alla chiesa di San Damiano da lui restaurata. Da Francesco ottiene una prima regola fondata sulla povertà.


San Massimiliano Kolbe

Imprigionato nel 1941, viene trasferito ad Auschwitz. Riuscì a trasformare la disperazione in preghiera in modo che i prigionieri si rassegnassero alla loro sorte. Fu ucciso con una iniezione di acido fenico: il francescano, martire volontario, tese il braccio dicendo “Ave Maria”.


San Giuseppe da Copertino

Aveva manifestazioni mistiche che continuarono per tutta la vita e che, unite alle preghiere e alla penitenza, diffusero la sua fama di santità. Giuseppe levitava da terra per le continue estasi. Ebbe anche il dono della scienza infusa, per cui gli chiedevano pareri perfino i teologi.


San Francesco d’Assisi

Francesco è una delle grandi figure dell'umanità che parla a ogni generazione. Il suo fascino deriva dal grande amore per Gesù di cui, per primo, ricevette le stimmate, segno dell'amore di Cristo per gli uomini e per l'intera creazione di Dio.


Santa Elisabetta di Ungheria

Iscrittasi al Terz'ordine francescano, offrì tutta se stessa agli ultimi, visitando gli ammalati due volte al giorno, facendosi mendicante e attribuendosi sempre le mansioni più umili.


San Pio da Pietralcina

Il 20 settembre 1918 il cappuccino riceve le stimmate della Passione di Cristo che resteranno aperte, dolorose e sanguinanti per ben cinquant’anni. Muore il 23 settembre 1968, a 81 anni. Dichiarato venerabile nel 1997 e beatificato nel 1999, è canonizzato nel 2002.


Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA