Le visite dei pontefici

L'iniziativa dei frati minori conventuali
Una linea del tempo che ripercorre la vita di san Massimiliano Kolbe, indicandone le tappe principali, riprodotta sulla parete. Alcune clip per far riflettere i giovani sulle difficoltà della vita quotidiana alla luce della vita del santo. E poi una cappella con una reliquia. È l’Expo Kolbe, a Lourdes, che sorge accanto al cachot di santa Bernadette.
“Massimiliano Kolbe è passato da Lourdes nel 1930 e qui c’è un legame profondo con l’Immacolata – spiega frère François Bustillo, guardiano del Convento di Lourdes dei francescani conventuali -. La vicinanza al Cachot? È un caso ma vogliamo dargli un senso, perché il cachot è un luogo di povertà e noi siamo francescani. Questo luogo di povertà è stato anche di ricchezza per Bernadette che ha vissuto qui per un periodo con i suoi familiari”. L’impegno dei frati è quello di rievangelizzare, o meglio di “fare nuova evangelizzazione in un luogo e in un Paese secolarizzato”. “Non è detto che i lontani siano ostili, a volte sono indifferenti e curiosi – aggiunge il frate -. Noi francescani dobbiamo essere audaci nel dire che cosa offriamo e proponiamo. Da qui passano giovani, passano adulti. Noi non sappiamo cosa vivono, da dove vengono e dove andranno. Cerchiamo una qualità alta del contatto con loro. Se riusciamo con la nostra semplicità a toccare i cuori e le intelligenze, possiamo trasmettere un messaggio di speranza. Dare la vita e non prendere o perdere la vita…una bella avventura”.
Nel concreto, i frati presentano la figura e la storia di san Massimiliano Kolbe, oltre alle clip video, dando un senso e un’attualità a queste immagini. “Seguiamo così un eroe della storia e presentiamo tracce che parlano di lui. Non è un eroe virtuale ma un eroe incarnato che è passato nella nostra storia e ha lasciato un gesto luminoso d’amore nell’inferno di Auschwitz. La luce splende nelle tenebre… (Gv 1,5)”.
(Agensir)
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA