francescanesimo

La presenza dei francescani in Terra Santa è legata da oltre sessant’anni anche al lavoro svolto dai frati conventuali. In particolare in Libano, un Paese che sta vivendo un momento molto delicato a causa delle tensioni in corso con Israele, sono presenti due comunità di frati.

Custodia provinciale d’Oriente e di Terra Santa
Le comunità fanno parte dell’attuale Custodia provinciale di Oriente e Terra Santa, che è la continuazione storica della Provincia di Siria creata nel 1217, con frate Elia di Assisi come primo Provinciale e che si estendeva da Costantinopoli alla Siria e all’Egitto.
Nel 1998 è stata costituita una Delegazione generale comprendente la Turchia e il Libano. Il 25 Giugno 2010 è stata eretta, sotto la Provincia di Romania, la Custodia provinciale d’Oriente e di Terra Santa, con sede nel convento Sant’Antonio a Istanbul.

Sin el Fil – Convento Sant’Antonio di Padova
La presenza dei frati in Libano, sottolinea il Centro Missionario Francescano, “risale al 1966 per essere al servizio della formazione dei seminaristi della Chiesa Siro-Cattolica. Due anni dopo, i confratelli si sono trasferiti a Sin-el-Fil nella periferia di Beirut, in un piccolo appartamento diventato Convento Sant’Antonio di Padova. Nel 1970 ricevettero l’incarico della Parrocchia Latina”.
Nel 1988, in piena guerra civile, fu inaugurato l’attuale complesso (Convento e chiesa). Da allora le attività si sono intensificate. Oggi, oltre alla Parrocchia, i frati sono impegnati al servizio della catechesi, dei poveri, dei gruppi giovanili e dell’accoglienza.

Zahle – Convento San Francesco d’Assisi
L’altro convento francescano in Libano è quello di Zahle, inaugurato nell’Ottobre 2010.Principalmente destinato come casa di Prepostulato, di Postulato e di accoglienza di gruppi giovanili, negli ultimi anni è sede della Parrocchia latina della Bekaa.
“I frati – evidenzia il Centro Missionario - prestano servizio nel sociale e nella formazione spirituale della fraternità OFS. La nuova chiesa del Convento è stata consacrata nel 2022”. Nella vicinanza del Convento si trova l’eremo Santa Chiara che può ospitare persone in ricerca spirituale.

 

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