Francesco d'incanto nello splendido convento duecentesco di san Francesco a Folloni
Arte, musica e spiritualità circondati dalla natura in un luogo di incantevole bellezza: è “Francesco d’Incanto”, evento che dà il benvenuto all’autunno in Irpinia, in programma da domenica 30 settembre a giovedì 4 ottobre nel meraviglioso Convento di San Francesco a Folloni. Il complesso conventuale duecentesco ospiterà per la 21esima edizione occasioni di preghiera e riflessione, momenti culturali, concerti, iniziative per i più piccoli, stand gastronomici. Tema della 21esima edizione di Francesco d’Incanto – con la direzione artistica di Roberto D’Agnese per Omast Eventi - è “Tu sei Carità”: la carità nella sua sostanziale unità ha due direzioni, una verticale, l’altra orizzontale, come le braccia della croce rappresentano l’amore verso Dio e l’amore verso i fratelli. Due aspetti che non si possono mai separare, che da soli risultano incompleti. La carità legata all’amore, alla presa di responsabilità totale nei confronti dell’altro, la carità che implica comportamenti di stretta fratellanza e che dà a qualsiasi organizzazione civile e sociale un valore aggiunto insostituibile, diventando linfa vitale e indispensabile.
Tanti gli eventi e gli spettacoli in programma. Si comincia domenica 30 settembre alle ore 11 con la tradizionale benedizione degli animali. Alle ore 17 giochi per bambini a cura di Pasquale D’Onofrio e nel Chiostro spettacolo e arte di strada con Lino’s Street Circus. Alle 19.30 la 15esima edizione della Fiaccola della Pace, in cui il Gruppo Podistico Montellese, coprendo di corsa la lunga distanza di circa 400 chilometri, da Assisi a Montella, consegnerà la fiaccola ai frati del convento. Oggi, dopo quindici anni, il sentimento che animò la prima edizione è più vivo che mai e la comunità montellese vuole ancora gridare il suo desiderio di pace e fratellanza. Una comunità che ha conservato il senso sacro della ospitalità e della solidarietà verso il prossimo, del rispetto delle diversità di cultura, razza e religione. A seguire i concerti di Carmine Ioanna in “Solo” (nel Chiostro) e I Scommonecati. Lunedì 1 ottobre alle 9.30 San Francesco e i bambini e martedì 2 ottobre alle 9,30 incontro “Sorella luna, donne in viaggio” con l’Associazione di volontariato Comunità Accogliente di Mercogliano. Mercoledì 3 ottobre alle 19 nel Chiostro lo spettacolo per bambini “La rivolta delle pecore e la battaglia dei prosciutti” con Marisa Barile e i Barabba Blues e, a seguire, la nona edizione del Palio del Sacco e concerto di Farafi Kan, con musiche del Mali, Burkina Faso e Gambia. Giovedì 4 ottobre alle 17.30 l’arrivo della Marcia della Fratellanza Senza Confini (17esima edizione) e, a seguire, l’accensione della “Lampada dei Comuni”. Alle 19.30 Danza Sufi con Amal Oursana e alle 21 musica popolare salentina con gli Officina Zoè. Alle 23 spettacolo di fuochi pirotecnici a cura di Gelsomino Di Trolio e, infine, Dj UèCervone sangennarobar. Tutti gli spettacoli serali saranno aperti dal gruppo Noisy Sax e ogni saranno attivi stand gastronomici.
Numerose anche le celebrazioni religiose in programma: il 30 settembre e l’1 e il 2 ottobre Triduo in onore di San Francesco (nelle stesse date alle 17 le Confessioni, a seguire S. Rosario, S. Messa e Adorazione Eucaristica), il 3 ottobre alle 18 S. Messa e a seguire celebrazione del Transito di San Francesco, mentre il 4 ottobre SS. Messe alle 7.30, 9.00 e 11.30 e, alle 18, Messa della Solennità di San Francesco, presieduta da Mons. Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco, Bisaccia.
Saranno aperti al pubblico anche il Museo di San Francesco a Folloni con l’esposizione della collezione artistica del convento e del corredo funebre del conte Diego Cavaniglia, pezzi unici al mondo, giornèa e farsetto del 1481, che il Convento custodisce, il Museo dell’Opera con l’esposizione di antichi arredi e suppellettili di sacrestia, la Biblioteca San Francesco con l’esposizione libri antichi, nel Chiostro la mostra fotografica Pole Pole “Masai – Identità – Tradizione - Sviluppo” di Rossana Marra, opere e calchi in gesso per bronzi di Padre Tarcisio Musto. I proventi della manifestazione saranno destinati ad opere di illuminazione interna della chiesa e alla manutenzione straordinaria della facciata principale della chiesa.
“Francesco d’Incanto è un evento molto particolare – afferma il direttore artistico Roberto D’Agnese – che unisce un luogo intriso di spiritualità all’arte e alla cultura, dando vita ad un’atmosfera molto suggestiva all’interno del complesso conventuale. Chiunque sia stato a San Francesco a Folloni sa che qui si respira un’aria di serenità ed ecco perché ho voluto, anche nel programma artistico, sottolineare le caratteristiche uniche di questo luogo: insieme ad importanti nomi della musica etnica e popolare e alle attività dedicate ai più piccoli, il programma vedrà anche momenti dedicati alla Danza Sufi, ricerca del proprio centro di origine islamica, a conferma del messaggio di apertura ed accoglienza che da sempre caratterizza il convento montellese di San Francesco a Folloni”.
“Francesco d’Incanto vuole lanciare un messaggio religioso ma anche e soprattutto sociale - spiega Fra Cyrille Diwa Kpalafio, responsabile della manifestazione – attraverso la festa e lo stare insieme, vivendo la spiritualità e il carisma di San Francesco. In tre giorni di festa abbiamo racchiuso molti momenti con l’obiettivo di alimentare la pace interiore e quella esteriore ed ecco perché invitiamo tutti a venire a vivere la bellezza di un evento che è momento di comunione e di gioia, su un tema importante come quello della carità: in questo momento storico serve parlare di carità, intesa come espressione massima dell’amore, l’amore verso Dio e verso i propri fratelli”.
Ufficio Stampa Miriade And Partners
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