francescanesimo

Messa presieduta dal custode Patton

Provengono da Italia, Siria, Iraq, Filippine, Sudafrica, Kenya, Mozambico, Malawi e Burundi gli 11 Frati minori che sabato 15 ottobre hanno pronunciato la loro professione solenne nella chiesa di San Salvatore, a Gerusalemme, facendo il loro ingresso ufficiale nell’ordine. Di questi, 5 sono appartenenti alla Custodia di Terra Santa. Proprio il custode padre Francesco Patton ha presieduto la Messa, alla quale hanno partecipato diversi religiosi e religiose provenienti da numerosi Paesi, le famiglie dei frati, alcuni religiosi delle Chiese maronita, siriaca e copta, oltre al guardiano del convento fratel Rodrigo Machado Soarez e ai confratelli della Custodia.

«La perfezione evangelica – ha ricordato il custode ai frati – sta nel seguire Gesù Cristo giorno dopo giorno, obbedienti e casti per tutta la vita, tenendo lo sguardo fisso su di Lui, permettendo a Gesù di rimetterci in piedi ogni volta che cadiamo, e afferrando la sua mano ogni volta che ci sentiamo andare a fondo. È solo grazie all’azione di Gesù Cristo e del suo Santo Spirito che si può vivere questa speciale chiamata a porsi alla sua sequela», ha aggiunto. Al termine delle litanie, poi, ognuno dei frati, nella sua lingua, ha letto la formula della professione nelle mani del Custode di Terra Santa.

A prendere la parola a nome di tutti i professi, al termine della celebrazione, è stato fratel Mark Vertido Palafox, che ha ringraziato Dio per questo giorno solenne, per il dono della vita, per la possibilità di aver potuto vivere e conoscere i luoghi santi, per il sostegno delle famiglie e per la partecipazione di tutti i presenti. Da ultimo, un speciale ringraziamento al padre Custode di Terrasanta Francesco Patton, «che ha ricevuto oggi i nostri voti solenni, in nome di Dio e dell’ordine dei Frati minori». (Roma Sette)