fede

Preghiere a San Gennaro

Redazione online Aleteia
Pubblicato il 30-11--0001

Nella cattedrale di Napoli è avvenuto il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. Grande commozione da parte dei fedeli giunti in chiesa fin dalle prime ore del mattino per pregare e assistere al prodigio compiuto dal santo patrono di Napoli. Il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro si è realizzato per la prima volta il 17 agosto del 1389 ma non si esclude che sia avvenuto anche in precedenza. Il grandioso prodigio ha luogo tre volte l’anno: nel primo sabato di maggio, il 19 settembre, giorno della festa del Santo e ricorrenza del suo martirio avvenuto sotto Diocleziano, e il 16 dicembre “festa del patrocinio di San Gennaro” in memoria della terribile eruzione del Vesuvio nel 1631, bloccata grazie all’intercessione del santo.

Vi riportiamo di seguito alcune preghiere da recitare a San Gennaro.

PREGHIERE A SAN GENNARO

O Gennaro, strenuo atleta della fede di Gesù Cristo, inclito Patrono della cattolica Napoli, volgi benigno il tuo sguardo verso di noi, e degnati di accogliere i voti che con piena fiducia nel tuo potente patrocinio deponiamo oggi ai tuoi piedi.

Quante volte sollecito sei accorso in aiuto dei tuoi concittadini, ora arrestando il cammino della lava sterminatrice del Vesuvio, ed ora prodigiosamente liberandoci dalla peste, dai terremoti, dalla fame, e da tanti altri castighi divini, i quali gittavano lo spavento in mezzo a noi!

Il perenne miracolo della liquefazione è segno sicuro ed oltremodo eloquente che vivi in mezzo a noi, conosci le nostre necessità e ci proteggi in una maniera affatto singolare.

Prega, deh! prega per noi che a te ricorriamo, sicuri di essere esauditi: e liberaci da tanti mali che da ogni parte ci opprimono.

Salva la tua Napoli dall’invadente incredulità e fa che quella fede, per cui generosamente sacrificasti la tua vita, renda sempre in mezzo a noi frutti ubertosi di sante opere. Così sia.

3 Gloria al Padre…

San Gennaro prega per noi.

Sequenza nella solennità del 19 settembre

Salve, o potente governatore della città, salve, o Gennaro,

padre e protettore della patria.

Tu che, confessando la fede di Gesù Cristo, hai ricevuto la corona del martirio; Tu che, quale atleta forte, trionfasti dagli aspri tormenti fino ad un combattimento mortale, e presentasti alla spada del carnefice il tuo capo già consacrato a Cristo e coronato con il fiore dell’eternità.

Noi lodiamo il tuo nome, glorioso per tanti strepitosi miracoli e celebre per i numerosi monumenti. Esultanti celebriamo il segno della nostra fede, che con venerazione vivamente lodiamo. Tu vivi ancora in mezzo a noi, per il tuo sangue ardente non meno che meravigliosamente loquace.

Tu che a buon diritto sei chiamato custode, proteggi favorevolmente e difendi la città di Napoli. Mostra l’ampolla con il tuo sangue a Cristo e difendici con il tuo patrocinio. Respingi con sollecitudine i pericoli che ci sovrastano, i terremoti, la peste, le guerre, la fame. Stendi la tua destra e tieni lontano, spegni, distruggi le ceneri e le folgori del Vesuvio.

Tu, datoci per guida verso il cielo, per avvocato presso Cristo, conducici al luogo del refrigerio. Sia lodata la SS. Trinità, che difende Napoli con il sangue di san Gennaro. Amen

O martire invitto e mio potente avvocato san Gennaro,

io umile vostro servo mi prostro innanzi a voi, e ringrazio

la Santissima Trinità della gloria che vi ha elargita nel Cielo,

e della potenza che vi comunica sulla terra a pro di quelli

che a Voi ricorrono. Mi compiaccio soprattutto per quel miracolo

strepitoso che dopo tanti secoli si rinnova nel vostro sangue,

già versato per amore di Gesù, e per tale singolare privilegio

vi prego si soccorrermi in ogni mia bisogna e specialmente

nelle tribolazioni che adesso mi straziano il cuore. Così sia

____

O glorioso Martire S. GENNARO,

che, con l’esercizio continuo

di tutte le virtù cristiane,

attendeste alla santificazione

del gregge affidato al vostro zelo pastorale

e di quanti vi conobbero;

Voi, che suggellaste,

col vostro sangue generoso,

la fede di Gesù Cristo su questo colle,

dove ogni anno vive il segno prodigioso

del vostro martirio e del vostro valido patrocinio;

Otteneteci la grazia

di praticare fedelmente i nostri doveri cristiani,

di confessare generosamente la verità,

di amare sempre Gesù,

per assicurarci -con la vostra protezione-,

la gloria eterna del Paradiso.

Pater, Ave, Gloria.

(Aleteia-SILVIA LUCCHETTI)

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