fede

Partirà da Chiaramonte Gulfi la marcia francescana che, dopo alcune tappe, raggiungerà in pullman, Assisi dove, insieme ad altri giovani provenienti da tutta Italia, i partecipanti alla marcia vivranno l’esperienza del perdono. Il programma prevede il raduno a Chiaramonte Gulfi il 25 luglio. Seguirà un giorno di ritiro e poi, dal 27, il via al cammino che si concluderà il 5 agosto.

La marcia francescana è un’iniziativa nazionale che i frati minori d’Italia organizzano da 40 anni per i giovani. Fra Giuseppe Burrascano, animatore per la cura della pastorale vocazionale dei frati minori di Sicilia e responsabile della marcia francescana nella regione Sicilia, invita tutti i giovani a unirsi a questo cammino che, quest’anno, attraverserà le diocesi di Ragusa e Siracusa, avendo avuto la benedizione e il paterno incoraggiamento dei rispettivi vescovi. In particolare, la marcia, dopo la partenza da Chiaramonte Gulfi, farà sosta a Monterosso, Giarratana, Ferla, Palazzolo, Sortino e da lì continuerà per Assisi.

«La marcia – spiega fra Giuseppe – è un’esperienza francescana di sobrietà che propone ai giovani un cammino che, nella fatica fisica (percorreremo circa 120 chilometri a piedi) e nel confronto quotidiano con la Parola (ogni giorno leggeremo la Parola, celebreremo l’Eucarestia e ascolteremo delle catechesi), diventa un possibile inizio per un nuovo percorso di crescita umana e quindi cristiana di quanti vi prendono parte, per sentirsi ed essere sempre di più Chiesa in cammino. L’esperienza della marcia offre la possibilità di conoscere se stessi e le proprie potenzialità, mai sufficientemente valorizzate, in un contesto di sincera fraternità.

La proposta delle catechesi, che avranno come tema di riferimento “Infinitamente buono”, sarà volta a riscoprire insieme il volto di Dio come anche dell’uomo, creato a sua immagine e somiglianza e quindi per questo rivestito di bellezza e degno di essere amato e capace di amare».

La marcia francescana è un cammino per i giovani dai 18 ai 32 anni circa, che desiderano impegnarsi in un breve itinerario spirituale per dare luce alla propria vita interiore e così raggiungere a piedi la meta di Assisi che coinvolge ogni anno qualche migliaio di giovani di tutta Italia e dell’Europa. Si tratta sostanzialmente di un “viaggio a piedi” lungo un itinerario (nei diversi territori d’Italia) che ha come meta finale l’arrivo a S. Maria degli Angeli in Assisi il giorno 2 agosto, per poter vivere la Festa del Perdono.

La marcia è quindi, come detto, una sorta di “viaggio” – esteriore ed interiore – dentro la propria vita di fede. Una proposta di un cammino fisico e spirituale che riporta a contatto con la terra e con le sue creature, per riscoprire la presenza vitale dello Spirito fonte di gioia, presente in modo inconfondibile nell’uomo creato ad immagine di Dio. (www.insiemeragusa.it)