esteri

Padre Maccalli e Nicola Chiacchio sono vivi

Lorenzo Simoncelli Huffington Post
Pubblicato il 07-04-2020

Il missionario e il turista rapiti nel 2018 in Niger

Padre Pier Luigi Maccalli, religioso della Società delle Missioni Africane, e Nicola Chiacchio, un turista italiano, rapiti, il primo in Niger nel settembre del 2018 ed il secondo in Mali, sarebbero vivi. Lo dimostra un video di 24 secondi consegnato dai rapitori ad Air Info Agadez, sito d' attualità nigerino.

È lo stesso missionario 59enne originario di Madignano in provincia di Cremona ad annunciare che il video è stato girato il 24 marzo, ma la località è sconosciuta. Secondo alcune indiscrezioni i due connazionali si troverebbero nel nord del Mali in mano ad una delle tante sigle jihadiste che operano nella regione saheliana, ma nessuno dei due rapimenti è mai stato ufficialmente rivendicato. In un fermo immagine del video i due ostaggi sono seduti uno di fianco all' altro, entrambi vestiti con abiti tradizionali, barba folta e visibilmente deperiti dopo anni di prigionia.

La gioia della Missione «La notizia ci riempie di gioia e di speranza, tuttavia dobbiamo rimanere tutti molto cauti ed attenti - afferma il Superiore Generale della Società delle Missioni Africane, padre Antonio Porcellato, all' agenzia Fides - è un' informazione che va trattata con estrema delicatezza, continuiamo a pregare e ad aspettare con l' auspicio che questa Santa Pasqua ci porti come dono immenso la liberazione di padre Maccalli».

Il sacerdote si trovava nella missione di Bomoanga, località del Niger, prossima al confine con il Burkina Faso, quando fu rapito da un commando nella notte tra il 17 ed il 18 settembre del 2018. Secondo il racconto di padre Vito Girotto, all' epoca parroco di Makalondi, la missione più vicina, i rapitori fecero salire padre Maccalli su una moto dopo aver sparato in aria per impaurire la popolazione...(La Stampa)

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