esteri

Frati Bolivia: 'Ascoltiamo tutti, vogliamo che torni la pace'

Francesco Bonaduce EPA/MARTIN ALIPAZ
Pubblicato il 13-11-2019

Il Paese sudamericano ancora nel caos. Proseguono manifestazioni e scontri

Bolivia ancora nel caos. Proseguono le manifestazioni di protesta, con scontri tra sostenitori dell'ormai ex presidente Evo Morales e polizia. Un ventenne è rimasto ucciso (fonte Ansa).

Jeanine Anez, parlamentare di opposizione, intanto è diventata presidente ad interim, nonostante il mancato raggiungimento del quorum nel voto di Camera e Senato. Il suo è un incarico a termine: dovrebbe garantire la transizione verso nuove elezioni a gennaio 2020.

Dal Messico, Evo Morales ribadisce di essere vittima di un colpo di Stato e si dice "disposto a tornare in Bolivia, non per candidarsi, ma per pacificare il Paese" (elpais.com

La redazione della rivista San Francesco ha raggiunto telefonicamente padre Orlando Palma, parroco e vicario custodiale per la Bolivia dei frati minori conventuali.

La Chiesa cosa chiede alle istituzioni?
La Chiesa, la Conferenza dei vescovi, aveva chiesto a Morales di dimettersi da Capo dello Stato, così come lo hanno poi chiesto anche i militari. Morales lo ha fatto, ma poi ha fatto la vittima. Alcuni a quel punto si sono chiesti cosa fare. Si è pazientato un po’, fino a che si è arrivati al nuovo Capo dello Stato, Jeanine Anez. Ora vediamo come si comporterà la nuova presidente.

E come frate, cosa si aspetta?
Come frate, ma anche come parroco, ci sono tante aspettative: la prima cosa che vogliamo è la pace nel nostro Paese, perché c’è stata tanta violenza, perfino morti. E questo ci ha fatto pensare: dove stiamo andando come Paese, come popolazione? Il ritorno alla pace, dunque, è la cosa principale. Poi in questi giorni aspettiamo anche che i collegamenti tra le principali città tornino alla normalità. Fino alla mezzanotte dell’altroieri le strade erano quasi tutte quasi bloccate. Il 13 hanno cominciato a sbloccarsi. Speriamo che la situazione migliori.

Le persone cosa dicono?
La popolazione è molto divisa, tra coloro che amano don Evo Morales e coloro che non gli vogliono bene. Noi dobbiamo ascoltare tutti, sia quelli che amano Morales, sia gli altri. Quindi anche la Chiesa è in una situazione difficile. Dobbiamo stare attenti, ma la Conferenza dei vescovi ha preso una posizione molto chiara: ha chiesto di avere pace nel Paese in questi giorni molto difficili.

Al link di seguito trovate la ricostruzione della crisi boliviana da parte de ilpost.it

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA