cronaca

Quello di Roberto Rossellini rimane un film di grande attualità

L'8 luglio, alle ore 14, verrà presentato per Cannes Classics al Festival sulla Croisette la versione restaurata del film di Roberto Rossellini ‘’Francesco giullare di Dio’’, che il grande autore italiano dedicò al poverello di Assisi. Un film di grande attualità se uno pensa alla ‘’Chiesa povera per i poveri’’ concepita e portata avanti da papa Francesco e dall’emergenza ambientale planetaria con l’indispensabile, indispensabile transizione ecologica che sta sorgendo. Il film scritto da Rossellini, Brunello Rondi, Federico Fellini, p. Alberto Maisano, p. Felix Morlion e p. Antonio Lisandrini e uscì nel 1950 anno santo del giubileo. ''L'immagine di Gesù – diceva Rossellini – è amore e umiltà. L'amore e l'umiltà sono l'unico mezzo con il quale ci si può opporre all’orgoglio, alla viltà, al desiderio di competere, di imporsi, di affermarsi. Gesù ha preso a proprio carico il male degli altri. È tutto quello che dobbiamo fare se vogliamo stabilire un modo di vivere in una società basata sulla fraternità e sull’amore inteso in senso assoluto».