Allarme razzismo, aumentano i reati d'odio
Il bilancio nell'inaugurazione dell'Anno giudiziario in Cassazione
Sono molte le emergenze della giustizia italiana. E giustamente se ne parla all' inaugurazione dell' Anno giudiziario in Cassazione. Ma stavolta il procuratore generale Giovanni Salvi, nell' illustrate lo stato dell' Italia criminale, si è soffermato sui reati di odio, quelli impregnati di razzismo, antisemitismo, xenofobia. Un' emergenza da non sottovalutare. «Sempre allarmanti - ha scandito Salvi - anche se ben contenute da una salda azione preventiva, sono le attività di associazioni terroristiche o eversive. Va segnalato con particolare attenzione il riproporsi di antiche pulsioni razziste e antisemite, che si saldano a nuovi mezzi di comunicazione e all' affermarsi di movimenti che si richiamano al suprematismo bianco».
Di qui i ringraziamenti a polizia e intelligence. L' impasto non è nuovo, anche se di recente ha assunto i sapori del Nord Europa o degli Usa: il suprematismo si è affacciato anche da noi. Ed è veicolato, ma anche amplificato, dai social. «Le formazioni vicine all' estremismo ed eversione di destra - si legge nella relazione di Salvi, illustrando i risultati delle inchieste, con particolare attenzione a Firenze e Caltanissetta - hanno dimostrato interesse contro le politiche governative in tema di contenimento del Covid e hanno cercato di sfruttare la particolare situazione problematica per incitare alla disobbedienza e ad atti di violenza. Si rileva il tentativo di canalizzare la protesta, radicalizzandola. Al riguardo, preme rilevare che, pur essendo le formazioni della estrema destra particolarmente frammentate, negli ultimi mesi si assiste ad un sempre maggior incremento delle indagini che hanno ad oggetto tali compagini; molto spesso gli accertamenti hanno avuto origine dall' analisi di chat di ispirazione nazifascista».
Non sono soltanto nostalgici del Ventennio. O razzisti di varia natura. «Vengono diffusi argomenti volti alla formazione di compagini operative antidemocratiche (anche dotate di armi) nonché propalate tesi suprematiste, negazioniste e discriminatorie che palesano un inquietante attivismo xenofobo». In questo contesto, secondo Salvi, inquieta la presenza di armi. E ancora non era arrivata l' ultimissima scoperta, in Liguria, di un ventiduenne che si ispirava al gruppo americano AtomWaffen Division, neonazista e suprematista, e che sognava di fare strage dei suoi nemici: ebrei, immigrati, o gente di sinistra in fondo era indifferente. (La Stampa)
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA