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A dieci anni dalla morte di P. Gerhard Ruf (Kaiserslautern 1927 – Assisi 2008), frate francescano conventuale della Provincia di Germania, l’Archivio fotografico del Sacro Convento lo ha ricordato con riconoscenza con una mostra fotografica, che è stata inaugurata sabato 1 settembre 2018 presso la Sala Stampa del Sacro Convento di S. Francesco in Assisi.

P. Ruf è stato il fondatore dell’Archivio, una sua “creatura” tenacemente voluta e costruita pezzo a pezzo nel corso degli anni, con passione e costanza. In tempi nei quali era certamente meno avvertita di oggi l’importanza della documentazione visuale, ha condotto campagne fotografiche del patrimonio iconografico della Basilica e ha raccolto moltissime immagini di altri luoghi francescani ed oggetti artistici.

La mostra ha offerto una selezione delle foto scattate da P. Ruf nel corso dei quasi 50 anni trascorsi in Assisi. La possibilità di accedere a luoghi meno noti o del tutto preclusi ai visitatori gli ha permesso di documentare angoli del convento che oggi, a seguito di modifiche strutturali, hanno cambiato del tutto aspetto, oppure di fermare in un’istantanea e consegnare alla storia attività arcisecolari e ormai scomparse per sempre come quella dei campanari che negli anni ’60 suonano a mano le campane monumentali della basilica.

Accanto alle foto, alcuni pannelli presentavano sinteticamente il suo servizio di accoglienza dei pellegrini tedeschi in Assisi, il suo ministero pastorale nei confronti della comunità cattolica di Firenze e il suo impegno sociale, manifestatosi anche in situazioni complesse.

Ultimo aspetto illustrato è stato quello dei suoi studi di storia dell’arte e degli stretti rapporti di collaborazione e aiuto con numerosi studiosi, che in lui trovavano un interlocutore competente e sensibile, in grado di comprenderne le esigenze e di intavolare un confronto fecondo.

La mostra è ad accesso libero. Informazioni: archiviofotsc@gmail.com