Terrorismo, attaccato un hotel in Kenya
Il gruppo terroristico qaedista somalo, al-Shabaab, ha subito rivendicato l'attentato
Il terrorismo islamico torna a insanguinare la capitale del Kenya. Un commando ha attaccato un complesso con albergo e banche nella zona residenziale di Nairobi, provocando sette vittime e barricandosi dentro con ostaggi. Il gruppo terroristico qaedista somalo, al-Shabaab, ha subito rivendicato l'attentato. A dare un primo numero delle vittime un fotografo dell'Afp, che ha raccontato di avere visto cinque cadaveri su un terrazzo.
Due esplosioni e diversi colpi d'arma da fuoco sono stati uditi, nel primo pomeriggio, attorno al complesso del lussuoso DusitD2 hotel nel quartiere di Westland. Dall'edificio si è levata un'alta colonna di fumo. Testimoni hanno raccontato al sito Daily Nation di essersi chiusi nei loro uffici. «Siamo sotto attacco» ha detto all'agenzia Reuters un dipendente dell'albergo.
L'agenzia France Press riferisce che lo scoppio è stato avvertito anche dalla sede locale della redazione, che si trova a circa 5 chilometri dall'albergo. «C'era una bomba, ci sono un sacco di spari» ha detto un testimone. Tra gli attaccanti anche un kamikaze che si è fatto esplodere. Diverse automobili hanno preso fuoco.
Secondo una prima ricostruzione, il gruppo armato che ha assaltato l'albergo sarebbe formato da almeno 6 persone e sarebbe arrivato su un veicolo indossando giubbotti anti-proiettile. «Diversi ostaggi vengono tenuti nell'hotel Dusit e stiamo aspettando i rinforzi», ha riferito un agente di sicurezza. Sono state mobilitate anche teste di cuoio anti-terrorismo.
Il gruppo terroristico somalo Al-Shabaab ha rivendicato l'attacco. «Stiamo conducendo un'operazione a Nairobi», ha detto all'emittente araba Al-Jazeera il portavoce delle operazioni militari di al-Shabaab. Un banner di Al Jazeera riferisce che, oltre ai morti, risultano anche 14 feriti.
Lo scontro a fuoco di oggi richiama alla memoria quello del Westgate Mall, sempre a Nairobi, nel 2013, quando terroristi islamici al-Shabaab della confinante Somalia fecero irruzione in un centro commerciale di lusso lanciando bombe a mano e avviando un'azione durata giorni che costò la vita a 67 persone. (Avvenire).
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