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Progettiamo il nostro futuro con la Terra

Padre Mauro Gambetti: progettiamo il futuro con sorella Terra

Anche se solo virtualmente, sentiamo che ad unirci è l’amore per Francesco, ci unisce l’amore reciproco e ci unisce anche l’amore per la Terra, in questa 50esima giornata dedicata al Pianeta. Non sono un amante degli anniversari, ma credo che vadano compresi sotto questa luce: aiutano a stringerci gli uni agli altri attorno a degli ideali.

“Nostra Madre Terra”, Francesco l’amava tanto: “Sora nostra madre terra, che ci sustenta e ci governa”, così nel Cantico delle Creature. Questo è anche l’invito che rivolgo a tutti, a partire dalla nostra comunità, ma anche a me stesso e a ciascuno di voi: riscoprire il senso di questa “sororità” e maternità. Ci è sorella la Terra.

Noi camminiamo qui, respiriamo e viviamo su questa Terra. Con lei siamo chiamati a collaborare, costruire e progettare insieme il futuro. Da lei traiamo nutrimento, ci accudisce, ci sostiene e ci governa, come fa una madre. Ha a cuore i suoi figli e noi dobbiamo rispettarla, siamo invitati ad ascoltarla, per seguire i suoi insegnamenti e al contempo contribuire con la nostra opera a costruire il futuro di questa terra. Amiamola profondamente, perché nell’amare la Terra, di cui siamo parte integrante e direi quasi essenziale, amiamo anche noi stessi.

Ci siamo uniti all’appello di Carlin Petrini per il 25 aprile, il 75esimo della Liberazione: #iorestolibero è un appello per mantenere la libertà, continuando ad essere solidali tra di noi. Infatti quello che verrà raccolto in quella giornata sarà destinato alla Croce Rossa Italiana e alle Caritas; ma dobbiamo essere solidali anche con la Terra, perché non c’è libertà senza anche la libertà custodita e coltivata per questa nostra sorella e madre Terra. Auguri a tutti!