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Il cuore dei Frati Minori del Trentino: missioni in tutto il mondo

Gelsomino Del Guercio ANSA
Pubblicato il 16-03-2019

Una missionarietà concreta, fatta di risultati tangibili in tutti i continenti

La vocazione dei missionari. E' quella che da sempre caratterizza la vivace comunità dei frati minori del Trentino.

Una missionarietà concreta, fatta di risultati tangibili in tutti i continenti, laddove le popolazioni locali necessitano di assistenza e bisogni.

LA PARROCCHIA IN TANZANIA

Basti pensare a quello che ha "combinato" Fra Oscar Girardi nella poverissima Tanzania, dove ha eretto la Parrocchia di Kongowe e il villaggio di Mwandege, realizzando nuovi spazi per le attività pastorali.

La zona è quella della periferia della capitale Dar Es Salaam. E’ stato costruito un nuovo forno del pane che è in piena produzione e le entrate vanno a sostegno delle attività parrocchiali.

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LE CHIESE DI SAN FRANCESCO E SAN PIO

Velocemente sono iniziati anche i lavori nelle succursali della Parrocchia di Kongowe. In particolare la scuola di Chatembo è terminata ed è già utilizzata per la celebrazione della Messa; le chiese dedicate a San Francesco e a Padre Pio hanno ancora bisogno di essere completate ma già possono essere usate, così la tettoia per lo studio e la catechesi.

LA SCUOLA AD HAITI

In America Centrale, a Jacmel, sull'isola di Haiti colpita gravemente da catastrofi naturali e terremoti che hanno distrutto case, ospedali, scuole, per iniziativa di padre Claudio Moser i frati hanno deciso di costruire una Scuola Superiore. 900 studenti ora frequentano le lezioni nelle nuove aule.

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ACQUA E MENSA IN PERU'

In America Meridionale, in Perù, a Huaralica, nel deserto i missionari trentini hanno installato un impianto di potabilizzazione per la Comunità Cenacolo. E ancora nella Parrocchia Mi Perù, dove da alcuni anni lavora padre Giuseppe Bortolotti hanno restaurato una Chiesa ed è stata inaugurata la mensa parrocchiale dove i poveri ricevono ogni giorno un pasto caldo.

LE "PIETRE FRAGILI" A BETLEMME

In Asia hanno offerto il loro contributo a risolvere le comunità locali in Vietnam, Filippine e in Terra Santa. In particola e a Betlemme, i frati hanno attivato un «sostegno per le “pietre vive” più fragili, i bambini e gli anziani, nel luogo così speciale della Terra Santa, dove Dio si è fatto bambino».

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