attualita

I bambini hanno le antenne, sono più sensibili dei loro genitori, capiscono tutto prima di un adulto. Spesso i genitori pensano che i bambini non “sentano”, ma non è vero.

Un bambino capisce benissimo quando il pavimento sta scricchiolando sotto i suoi piedi e vorrebbe essere rassicurato, mentre non infrequentemente deve assistere al “teatrino della crisi” genitoriale, fatto di silenzi, indifferenza, disprezzo, mancanza di stima e di complicità, urla, e perfino violenze psicologiche e fisiche.

Un teatrino serale che angoscia un bambino, ma gli insegna anche un’altra cosa terribile: che si può reagire così alle avversità della vita. Quel bambino penserà: “se così fanno papà e mamma, vuol dire che ci si deve comportare così!”.

A volte i litigi sono così continui che i bambini iniziano ad avere paura di andare a scuola perché temono che, al ritorno a casa, non troveranno più i loro genitori uniti.

Ogni bambino del mondo ha diritto alla serenità e alla chiarezza: per lui è molto meglio ricevere una brutta notizia chiara, che dover assistere impotenti a una lunga bugia che disorienta e angoscia.