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Città di Castello, dopo 700 anni i frati lasciano la città e la Chiesa di San Francesco

Redazione online direttanews.it
Pubblicato il 30-11--0001

Dopo oltre sette secoli di servizio la Comunità Francescana dei Frati Minori Conventuali lascia la Città e la Monumentale Chiesa di San Francesco. Una decisione difficile, dettata solo dalla necessità di un riordino all’interno della provincia dell’Ordine che ha portato alla chiusura di diversi conventi in tutta Italia, tra i quali anche quello di Città di Castello.

È anche un momento di passaggio delicato per la comunità castellana che si vede privata di una preziosa presenza spirituale, umana e culturale che ha caratterizzato e visto crescere intere generazioni di tifernati che hanno da sempre percepito la Comunità Francescana come un vero e proprio punto di riferimento. Per salutare e ringraziare i Frati Minori per tutta l’attività profusa a favore della Chiesa diocesana, la Diocesi di Città di Castello propone alcune iniziative per sottolineare circostanza.

Mons. Domenico Cancian, vescovo di Città di Castello, oltre che alla tradizionale celebrazione eucaristica nella Solennità di San Francesco che segnerà il saluto ufficiale ai frati (martedì 4 ottobre alle ore 18.30) sarà presente assieme al Ministro Provinciale, Padre Franco Buonamano, domenica 2 ottobre alle ore 17 presso la Chiesa di San Francesco dove si terrà un Concerto per celebrare l'avvenimento.

In questa occasione la Schola Cantorum "Anton Maria Abbatini" e l'Orchestra di Fiati dell'Alta Umbria, con un organico complessivo di circa settanta elementi eseguiranno la “Missa Solemnis” del compositore francese Serge Lancen (per soli, coro ed orchestra). Inoltre in programma altri brani di notevole rilevanza fra i quali il celebre Cantico delle Creature musicato da Padre Domenico Stella. Il Concerto diretto dal M° Nolito Bambini vedrà la partecipazione di affermati solisti quali il Violinista Paolo Franceschini, il Soprano Emanuela Agatoni ed il Baritono Mauro Borgioni. (valtiberinainforma.it)

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