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Canonizzazione di Madre Teresa, pizza napoletana per più di mille poveri in Vaticano

Redazione online ANSA/GIORGIO ONORATI
Pubblicato il 30-11--0001

Un segno di attenzione per coloro ai quali la nuova santa ha dedicato l’intera sua esistenza

Nel giorno della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, la santa dei derelitti, in Vaticano più di mille poveri e senzatetto pranzeranno nell’aula Paolo VI con un’autentica pizza napoletana offerta da Papa Francesco. Un segno di attenzione per coloro ai quali la nuova santa ha dedicato l’intera sua esistenza. 

Poveri e senzatetto, accompagnati dai volontari e dalle suore Missionarie della Carità, assisteranno alla messa celebrata sul sagrato della basilica di San Pietro dal Pontefice, che all’inizio del rito pronuncerà la formula solenne con la quale Madre Teresa sarà iscritta nell’albo dei santi. Poi questi ospiti speciali, insieme ai volontari e alle suore, saranno accolti nel luogo dove il Papa solitamente incontra i pellegrini per un pranzo a base di pizza.

Subito fuori la grande aula delle udienze in Vaticano da ieri vengono montate le attrezzature necessarie. Il cibo è offerto dal Papa, mentre la manodopera specializzata arriva da Napoli, sotto la direzione del pizzaiolo partenopeo Vincenzo Staiano, già coinvolto in varie iniziative caritative. I forni a legna, ciascuno dotato di alta canna fumaria, garantiranno la qualità delle pizze. (Vatican Insider-Andrea Tornielli)

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