Gioventù Francescana a Bologna, sulle orme di San Francesco attraverso il Carisma

Redazione

Pubblicato il 30-11--0001

Nel capoluogo emiliano due giovani fraternità vivono secondo gli insegnamenti del Poverello tra volontariato, film e incontri

San Francesco d'Assisi "raddoppia" tra i giovani di Bologna. Nel capoluogo dell'Emilia Romagna sono presenti, infatti, due fraternità della Gioventù Francescane. In entrambi i casi si tratta di fraternità che muovono la loro azione sul territorio nel segno del messaggio del "poverello" ma con uno sguardo importante rivolto alle nuove tecnologie.

LE QUATTRO UNITA' DEI GIOVANI FRANCESCANI
La fraternità della Gioventù Francescana di Bologna "San Francesco d'Assisi" è formata da una ventina di giovani tra i 18 e i 30 anni, tutti studenti o giovani lavoratori. «Ci incontriamo - spiegano - tutti i giovedì sera nella nostra sede presso il Convento San Francesco, in piazza Malpighi». Il percorso animato dai giovani francescani si basa sul sussidio nazionale e si articola su quattro "unità" «che noi affrontiamo secondo varie sfaccettature e le esigenze che cammin facendo si presentano in fraternità».

DALLA LECTIO DIVINA AI FILM E LE TESTIMONIANZE
In pratica si sceglie un argomento e lo si analizza da più punti di vista. In tal senso vengono promosse la "Lectio Divina"; l' "Esperienza Francescana", «che ci permette di affrontare l’argomento attraverso le parole di San Francesco e Santa Chiara»; l' "Incontro Multimediale", «in cui ci lasciamo interrogare da film o canzoni sempre inerenti l'argomento prescelto»; la "Testimonianza" «di una persona esterna alla nostra realtà e che incarna e testimonia la tematica che stiamo sviluppando». Infine nel corso di un'assemblea della Fraternità si traggono le conclusioni del percorso effettuato.

TRA RITIRI SPIRITUALI E VOLONTARIATO
Inoltre i francescani under 30 bolognesi organizzano un ritiro invernale di solito tra gennaio e febbraio e una settimana di fraternità verso maggio/giugno. «Ci impegniamo anche nel servizio principalmente partecipando il martedì sera ad un progetto che porta alimenti e bevande calde da bere ai senza tetto della nostra città, ma anche in altri progetti nel corso dell’anno. Infine, partecipiamo agli incontri proposti a livello regionale e nazionale, il tutto arricchito da tanti momenti di fraternità e dalla voglia di stare insieme».

SEGUIRE GESU' SULL'ESEMPIO DI FRANCESCO
La Fraternità "Sant'Antonio da Padova" è invece assistita dai Frati Minori del Convento di Sant'Antonio. «Siamo una piccola realtà, nel numero, ma non piccolo parlando per passione e gioia - commentano i giovani francescani - Il nostro desiderio è vivere pienamente la nostra vita, seguendo Gesù attraverso l'aiuto e l'esempio mostratoci da San Francesco in tutta la sua vita, con la voglia di conoscerci e condividere assieme un cammino e di essere anche testimoni del suo messaggio a tutta la realtà giovanile, e non solo , cercando di accogliere "tutti i fratelli come dono facendoci docili strumenti di Dio"».

ANIMAZIONE INSIEME ALLE CLARISSE
Sul fronte pratico, la Fraternità si muove sempre con la formula delle "unità", fasi di confronto in cui si accendono i riflettori su un particolare tema. Si procede, dunque, con la lectio divina, la lettura delle fonti, la proiezione di video/film e la testimonianza, prima delle conclusioni in assemblea. «Ci impegniamo anche nell'animazione liturgica domenicale e festiva partecipando attivamente alle celebrazioni eucaristiche nella parrocchia di "Sant'Antonio da Padova"; inoltre partecipiamo e animiamo una volta al mese il momento di Adorazione e di Preghera presso il Santuario del Corpus di Bologna insieme alle Clarisse del Monastero». Tra le altre attività c'è anche l'organizzazione di eventi insieme alla Fraternità dell'Ordine Francescano Secolare sopratutto nei periodi più "caldi" dell'anno: l'Avvento e la Quaresima.

Gelsomino Del Guercio

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