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Padre Stefano Troiani (ofm) ci ha regalato una autentica preziosa opera, un poemetto intitolato // Cielo d' Assisi, con cui ha dialogato nel verso con la capace sintesi incisoria dell'arte del noto artista marchigiano Carlo Iacomucci, che ha realizzato un'autentica poesia dedicata all'immagine di san Francesco e della sua città, Assisi, e che ha trasfigurato in una cosmologia di simboli così da venir a essere, la sua incisione, come una sorta di spartito musicale con cui suonare la musica della santità.

Una santità a cui padre Stefano ha dedicato la vita, testimoniando nella cultura il carisma del santo delle Stimmate. Queste due opere, in poesia e in incisione, sembrano uniformarsi ribadendo la umilitate con cui il santo di Assisi cantò il creato, lodando l'armonia della pace, che soltanto perché spirituale regalità dello Spirito potrà concepire la sociale e storica affermazione della verità della pace. Ecco perché tale poemetto e tale incisione meritano di essere viste come unitarie disponibilità al temperamento e all'emozione del carisma francescano.

Così che incisione e poesia si presentano per quel che sono: verità di un'emozione che giustifica l'arte di Iacomucci e la poesia di padre Stefano Troiani.