home

Il peccato... di gola di san Francesco

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

I mostaccioli sarebbero stati quei biscotti "boni e profumosi" che, secondo la tradizione, rappresentarono il "peccato di gola" di San Francesco. Il Poverello di Assisi li assaggiň per la prima volta nel 1219 durante il suo soggiorno a Roma, offerti dalla nobildonna Jacopa de' Settesoli. Erano chiamati "mostaccioli" probabilmente perché tra gli ingredienti (pasta di pane, zucchero, semi di anice, mandorle) c'era anche il mosto d'uva. Questi biscotti piacquero cosě tanto al Santo che chiese di assaporarli persino in punto di morte! Pochi centri in Italia possono rivendicare l'ereditŕ di un dolce tanto antico e glorioso. Tra questi c'č sicuramente Trevignano Romano, nella Tuscia Romana. Qui, durante il periodo dell'Epifania, la preparazione de "li mostaccioli" č sempre stato un rito collettivo, officiato nelle cucine da generazioni di nonne e mamme. L'impasto (un chilogrammo di miele sciolto con un po' d'acqua calda, al quale si aggiungeva la farina e un pizzico di pepe) si stendeva sulla "spianatora" mantenendo uno spessore di un centimetro. Con uno stampino di legno di forma romboidale si tagliavano "li mostaccioli" che, allineati sulla "lattarella", una teglia unta con olio o strutto, venivano portati a cuocere "giů lo forno de Memo".

I prodotti da forno sono il fiore all'occhiello un po' di tutto il territorio. Oltre a un ricco assortimento di biscotti tipici preparati con latte, uova, farina, miele, nocciole, anice, talvolta anche con una spruzzata di vino bianco, vale la pena assaggiare il "filone sciapo" di Trevignano Romano e Manziana (con farina di grano tenero e senza sale) oppure il pane di Allumiere e Tolfa, dall'inconfondibile colore giallo perché ottenuto con farina di grano duro. Due tipi di pane ideali da abbinare alla straordinarie zuppe locali cucinate con anguille, tinche, lucci, il pescato dei laghi di Bracciano e Martignano.(Il Tempo)

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA