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Le reliquie saranno esposte dalle 12 di venerdì 6 maggio fino alle 8 di domenica 8 maggio nell'oratorio della Misericordia di Firenze in piazza Duomo

I francescani cappuccini del convento di Pietrelcina, hanno affidato da lunedì 2 maggio a venerdì 13 maggio 2016 all'Associazione Onlus Olimpiadi del Cuore di Maria e in stretta collaborazione con la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze le 'reliquie di primo grado di padre Pio' per un periodo di evangelizzazione e preghiera in Toscana e in Emilia Romagna: Modena, Firenze, Livorno, Forte dei Marmi, Massa (Canevara) e Carrara.

Le reliquie saranno esposte dalle 12 di venerdì 6 maggio fino alle 8 di domenica 8 maggio nell'oratorio della Misericordia di Firenze in piazza Duomo. La  Misericordia di Firenze, spiega una nota, si è infatti resa disponibile al trasporto, alla sicurezza e alla gestione operativa di una teca di cristallo illuminata di più di 2 metri di altezza per 80 centimetri di larghezza e 40 centimetri di profondità contenente uno dei primi Sai francescani di Padre Pio, il reliquiario dei guanti con il sangue delle stigmate delle sue mani, il reliquiario della Fascia della Piaga al costato. Poi le reliquie si sposteranno a Livorno, Forte dei Marmi, Massa e Carrara.

L'obiettivo, spiega la nota, è raccogliere fondi per la Via Crucis lungo il sentiero che era solito percorrere padre Pio in preghiera fino alla cappella dell'Olmo dove ricevette le stigmate. Alla presentazione dell'iniziativa nella sede della Misericordia di Firenze hanno preso parte il provveditore Andrea Ceccherini e il giornalista Paolo Brosio.

Questo il programma delle tappe toscane delle reliquie

Domenica 8 maggio

Livorno: partenza da Firenze alle ore 8 del mattino e arrivo a Livorno verso le ore 10. Già confermato dalla Diocesi di Livorno e dal parroco della Chiesa di San Giuseppe, parroco Don Marzio Farias Nogueira, l’arrivo delle Reliquie (Piazza II Giugno, lungo la strada che conduce dal Cisternone alla Porta San Marco numero civico 14 / parrocchia 0586 404029 / cellulare 393 1638765 / marcynho100@hotmail.com). La mattina del giorno successivo, lunedì 9 maggio 2016 partenza ore 10.30 con arrivo previsto alle ore 11.00, trasferimento a Forte dei Marmi.

Lunedì 9 e martedì 10 maggio

Forte dei Marmi: arrivo Reliquie a Forte dei Marmi al Convento Francescano di Vittoria Apuana (Convento Cappuccini - p. S. Francesco, 3 angolo Padre Ignazio da Carrara - tel. 0584 752015 – Forte dei Marmi / Padre Domenico 338.5238308). Le Reliquie saranno ricevute dal parroco Fra Domenico Remaggi e dal Superiore

Fra Natale. Le Reliquie rimangono dai frati cappuccini a Vittoria Apuana lunedì 9 maggio, martedì 10 maggio e mercoledì 11 maggio 2016. Al termine della Santa Messa del mattino, ore 8, ci saranno ancora tre ore di esposizione e poi verso le 11 le Reliquie verranno spostate in provincia di Massa, a Canevara.

Mercoledì 11 maggio

da Forte dei Marmi a Canevara: Reliquie a Forte dei Marmi al Convento Francescano di Vittoria Apuana fino alle ore le 11.00 e arrivo a Canevara verso le ore 11.45.

Giovedì 12 maggio

Canevara di Massa nella serata trasferimento a Fossola di Carrara: Parrocchia di Sant’Antonio Abate, Chiesa della Divina Misericordia (Via della Chiesa, 1, Massa / parrocchia 0585 315098 / cellulare 335 6186943 / ernestozucchini@gmail.com). Parroco Don Ernesto Zucchini. Alle ore 20.30 partenza per Fossola di Carrara, Chiesa di san Giovanni Battista, arrivo previsto ore 21.15.

Venerdì 13 maggio

Festa e Anniversario della Madonna di Fatima – Fossola di Carrara. A fine mattinata partenza per Pietrelcina entro le ore 12.30: Chiesa San Giovanni Battista, quartiere Fossola di Carrara (Via Milazzo, 13 - Quartiere Fossola – Carrara / parrocchia 0585 040410 / leonardo.biancalani@libero.it). Vicino allo stadio di calcio. Referenti don Leonardo e don Alessandro Biancalani. Le reliquie arriveranno la sera del 12 maggio 2016, subito dopo la fine della Santa Messa di Canevara di Massa (presumibilmente verso le ore 22.30/23.00). Le Reliquie rimarranno a Carrara fino alle ore 12.00/12.30 e poi dovranno ripartire immediatamente per Pietrelcina. (Il Tirreno)